Assicurazioni: quanto può essere utile l’intelligenza artificiale?

Assicurazioni: quanto può essere utile l’intelligenza artificiale?

Cos’è l’intelligenza artificiale?

 

Secondo la Commissione Europea “l’Intelligenza artificiale’ (I.A.) indica sistemi che mostrano un comportamento intelligente analizzando il proprio ambiente e compiendo azioni, con un certo grado di autonomia, per raggiungere specifici obiettivi. I sistemi basati sull’I.A. possono consistere solo in software che agiscono nel mondo virtuale (ad esempio assistenti vocali, software per l’analisi delle immagini, motori di ricerca, sistemi di riconoscimento vocale e facciale), oppure incorporare l’I.A. in dispositivi hardware (per esempio in robot avanzati, auto a guida autonoma, droni o applicazioni dell’Internet delle cose).” (Comunicazione della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – L’intelligenza artificiale per l’Europa, Bruxelles 25 aprile 2018)

L’Intelligenza artificiale e le compagnie assicurative

 

Applicare l’I.A al mondo assicurativo non è semplice, eppure, secondo InsurZine.it, il 37% delle Assicurazione già usufruisce dell’intelligenza artificiale, con una spesa preventivata per il 2021 di 47 milioni di dollari.  Un business che sembra molto promettente, ma quali sono i vantaggi per le compagnie?

Secondo uno studio realizzato da Kpmg che ci piace riportare perché lo abbiamo trovato interessante, l’Insurance Europe, federazione europea di assicurazioni e riassicurazioni, considera un binomio vincente la connessione tra l’intelligenza artificiale e le assicurazioni. Le assicurazioni sono solitamente considerate come un settore ‘tradizionale’, dove la componente innovativa, che stava avanzando, ora costituisce il pilastro per far progredire l’intero settore.

 

La percezione del rischio e la sensibilità di persone e imprese per la protezione dei rischi sono già cambiate spingendo l’industria assicurativa a considerare i nuovi bisogni e necessità per fornire risposte adeguate. L’impiego di tecnologie digitali dovrebbe dunque consentire al settore assicurativo di prevedere i rischi in modo più accurato e di personalizzare i prodotti ed i servizi.

 

La regolamentazione europea di settore dovrebbe consentire l’innovazione e permettere ai consumatori, alle compagnie ed ai nuovi operatori di mercato di beneficiare delle opportunità che la digitalizzazione può offrire. Il Legislatore ha un ruolo fondamentale in questo salto epocale e dovrebbe rivedere le norme esistenti per garantire che siano compatibili con lo sviluppo verso l’era digitale.

 

Le compagnie assicurative stanno vivendo la ‘New Reality’ ed affrontando diverse problematiche, anche a livello operativo, con conseguente impatto su:

 

gestione dei clienti e relazioni commerciali

gestione della resilienza operativa e continuità aziendale

gestione dell’evoluzione del portafoglio prodotti

gestione dell’evoluzione del nuovo modello operativo (workforce e e digital trasformation)

sistema di controllo interno e relativa gestione dei rischi.

Le priorità per le compagnie di assicurazione nella ‘New Reality’

Nella nuova realtà che si sta delineando, le compagnie assicurative dovranno affrontare importanti sfide, dalla gestione di nuovi rischi all’evoluzione del portafoglio prodotti, dalla relazione con i clienti alla compliance regolamentare alla ridefinizione di un nuovo modello operativo abilitato dalla trasformazione tecnologica.

 

Tra le principali priorità del settore assicurativo nel new normal, si segnalano, in particolare, i seguenti ambiti:

 

Solvency, capital e insurance risks

Product portfolio evolution

Operational risk e pandemic intelligence

Financial reporting implications

Regulatory compliance ed internal control

Business operations e technology

Business continuity e cyber risk

Clienti e canali.

L’evoluzione che sta vivendo il settore assicurativo coinvolge molteplici ambiti, in relazione fra loro. Conseguentemente, è necessario adottare un approccio olistico alla trasformazione che coinvolga tutte le aree aziendali, per dare forma ad un modello di business assicurativo completamente nuovo e capace di rispondere alle nuove esigenze del mercato. Ripreso da:

https://home.kpmg/it/it/home/insights/2020/07/new-reality-settore-assicurazioni.html

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *